Da sempre interessata al mondo del turismo, lavora da 12 anni nel settore alberghiero, alla reception, a servizio della curiosità dei turisti, ma non solo, in transito o fermata a Verona.

Stanca di guardare sempre da dietro una scrivania le escursioni dei turisti, ha iniziato a collaborare con un tour operator che proponeva brevi tour a piedi in città, rispolverando la licenza di accompagnatore turistico mai realmente utilizzata.

Scopre così che all’aria aperta può promuovere il turismo su Verona e provincia in maniera più completa, introducendo anche altre modalità e attività di visita, tra cui la bicicletta con l’intermodalità.

Nascono food & drink tour e street food tour per conoscere non solo la città culturale ma anche quella gastronomica e si progettano bike tour nei territori vicini alla città ma anche in Valpolicella, sul Lago di Garda e in altre zone della provincia di Verona.

Vorrebbe rendere la figura dell’accompagnatore turistico maggiormente dinamica e attiva per sviluppare forme di turismo sostenibile e legato al proprio territorio.

Se la richiesta di cicloturismo e di vacanza attiva sono una tendenza in aumento per varie fasce di turisti, l’accompagnatore turistico non può essere solamente la figura organizzativa di viaggi “standard” e “fissi”, ma può rendere un viaggio, un’escursione o una semplice visita un’esperienza del proprio territorio.